Un vero paradiso naturale, fra acque cristalline e sabbia bianca, stiamo parlando di Santa Cesarea Terme uno dei luoghi più selvaggi ed affascinanti della Puglia. Un paesino bianco e luminoso affacciato sul mar Adriatico, con una costa tutta da scoprire, caratterizzata da alte rocce chiare a strapiombo sulle acque blu, un mare color perla e una macchia mediterranea che emana un profumo inebriante nell’aria.

Una fra le località più belle della costa che però conserva ancora segreti e meraviglie per i suoi visitatori, come le acque termali, che danno il nome alla località e che sgorgano dalle rocce carsiche che degradano verso il mare. Da qui esce un’acqua purissima, cristallina e minerale, che crea un paesaggio spettacolare con laghi salati e piccole grotte incantate ricche di fascino e mistero.

A completare questa scenografia spettacolare, con acque zaffiro, calette, baite nascoste e sabbia bianca, una distesa di secolari ulivi e di piante di agrumi che crescono su tutto il litorale. Alle coste frastagliate e suggestive, con giganteschi faraglioni che emergono dalle acque blu, piccole baie incantate, insenature e grotte, si oppone un entroterra pianeggiante e verdissimo. I turisti arrivano qui affascinati dal sole, dal mare e dalla bellezza del paesaggio, ma anche dal potere curativo delle acque termali, che sgorgano a trenta gradi dalle grotte naturali di Gattulla, Solfatara, Solfurea e Fetida, attorniate da un’aura di mistero e legate ad antiche leggende.

La bellezza di questa località è così grande che una gran parte della costa di Santa Cesarea Terme è stata inserita nel Parco naturale regionale denominato Costa Otranto – Santa Maria di Leuca e Bosco di Tricase, una zona protetta stupenda istituita nel 2006 allo scopo di preservare le bellezze naturalistiche, storiche, culturali ed architettoniche della zona.
La peculiarità della Costa di Santa Cesarea Terme e la sua straordinarietà inoltre sono note fin dai tempi antichi quando, a partire dal II secolo a.C. si iniziarono a sfruttare le proprietà curative di queste acque. Col tempo sono nati molti miti intorno alle preziose acque termali che, come per miracolo, miti sgorgano dalle grotte. Secondo una leggenda pagana esse nascono dalla decomposizione dei corpi di famosi giganti Leuterni, che vennero uccisi dall’eroe Eracle.

Per la versione cristiana del mito invece in questa zona la giovane e bellissima Cesarea, che voleva farsi monaca seguendo la sua vocazione, venne insidiata dal padre. Tentando di scappare dall’uomo che voleva violentarla, la bella Cesarea fuggì nascondendosi nelle grotte. Qui l’ira divina colpì il padre avvolgendolo con le fiamme e gettandolo in acqua dove l’uomo morì annegato.
Quando i turisti arrivano qui rimangono da subito affascinati e folgorati dalla magia che si respira Santa Cesarea Terme, dall’alto si può ammirare la costa scogliosa e altissima, con le acque in basso che, profonde e cristalline, si infrangono contro le rocce.  Qui si trovano anche quattro torri costieri risalenti al Cinquecento e realizzate per volere di Carlo V che voleva difendere il territorio dagli attacchi dei famigerati pirati saraceni.