La Puglia è una terra ricca di prodotti tipici e prelibatezze gastronomiche che si possono scoprire visitando queste splendide terre. Uno fra i prodotti tipici più conosciuti e apprezzati della Puglia è l’olio extravergine d’oliva che ci offre la possibilità di intraprendere interessanti itinerari gastronomici alla scoperta di angoli segreti, ricchi di storia tradizione e di una cultura millenaria.
Partendo dal Gargano, con le sue coste rocciose, le montagne alte e i boschi incontaminati, si scopre subito uno degli oli più pregiati della Puglia, ossia il Dauno chiamato così in riferimento all’antico nome della provincia di Foggia che veniva denominata in passato Daunia. Questo olio extravergine d’oliva già durante l’epoca degli antichi Romani era molto apprezzato e conosciuto. Presenta un colore giallo scuro tendente al verde ed ha un sapore leggermente aspro e forte che ben si sposa con il tipico pane pugliese, con la sua mollica compatta, morbida e profumata, con un intenso colore giallo. Le varietà di olivi dal quale si ricava l’olio Dauno è la Peranzana, la Garganica, la Ogliarola e la Coratina.
Da qui ci si può addentrare nel Parco Nazionale del Gargano, 120.000 ettari di boschi con pini e faggeti, rovereti e piane mediche. Un luogo ameno, ricco di magia, dove si entra in contatto con la natura più selvaggia e autentica, in un’atmosfera di pace e silenzio.
Proseguendo lungo la costa verso sud si giunge nella zona in cui viene prodotto l’olio extravergine d’oliva  Terra di Bari che viene realizzato coltivando le varietà di olive Cima di Mola, Ogliarola, Cima di Bitonto e Coratina. Quest’olio presenta un’acidità bassissima ed ha un sapore molto delicato ottenuto grazie alla composizione del terreno e al clima mite.
A pochi passi si estendono le Murge, una distesa infinita di campi coltivati a olivo, frutteti e vite, con i mandorleti che, soprattutto durante la primavera e l’estate, offrono, con la fioritura, uno spettacolo unico. Da qui si può arrivare facilmente nella zona dei Trulli, le antiche costruzioni pugliesi realizzate con la pietra locale e caratterizzate da muri bianchi e tetti conici. Sulla loro funzione ed origine gli storici stanno ancora discutendo soprattutto dopo che sono stati inidividuati sui tetti pinnacoli in pietra, scritte magiche e sfere che potrebbero essere collegate ad un antichissimo culto del sole.
Scendendo ancora, nella zona fra Fasano e Ostuni, perla bianca della Puglia, troviamo l’olio extravergine d’oliva Collina di Brindisi, ottenuto da olivi antichissimi e secolari. Quest’olio, di colore giallo paglierino ha un sapore forte, con un lieve retrogusto amaro e piccante, perfetto per condire verdure fresche o cotte alla griglia. Si ottiene dalla varietà di olivo Ogliarola, una delle più antiche e famose. Nella provincia di Lecce e Taranto invece si produce l’olio extravergine d’oliva Terre d’Otranto, il cui nome deriva dal modo in cui nel Medioevo veniva chiamato il Salento. Questo olio possiede una forte personalità con un sapore deciso e forte, perfetto per accompagnare secondi di carne. Qui troviamo un altro olio extravergine d’oliva dal sapore intenso, ossia il Terre Tarentine.