Le nonne mentre cucinano raccontano sempre storie bellissime ai nipotini che li guardano con attenzione con gli occhi sognanti e la nonna della mia amica Lucia raccontava sempre quella delle Orecchiette. Inventava favole magiche di principesse cuoche che conquistavano i principi con piatti succulenti. Ma la vera storia delle orecchiette, come tutte le storie antichissime, non è molto chiara. Si narra che la famosa pasta sia nata nella provincia di Bari, durante la dominazione normanno-sveva tra il XII e il XIII secolo e nel tempo sono diventate un piatto caratteristico del territorio Barese. Un'altra le vede originarie della Provenza, dove nel Medioevo si realizzava una pasta secca e la sua forma richiama quella dell'orecchietta. Le orecchiette Baresi,sono realizzate con semola di grano duro, acqua e sale. La loro preparazione non è complicata: Si lavora la farina con l’acqua ed un po’ di sale fino ad ottenere un impasto dopodiché si divide in piccoli cordoncini. Si tagliano man mano dei pezzetti di pasta e con la punta arrotondata della lama del coltello si schiaccia e si trascinano uno alla volta i pezzetti di pasta. Con l’aiuto della punta del pollice si gira il frammento di pasta così da ottenere la tipica forma dell’orecchietta. La pasta si mette ad essiccare per un paio di giorni e...buon appetito! Ovviamente se non riuscite a farla a mano andate al supermercato, li la trovate sicuramente, è una buona scorciatoia.

Ingredienti per 4 persone:

  • 500 gr di orecchiette
  • 1 kg di cime di rapa senza i gambi
  • aglio quanto basta
  • 2 filetti d'acciuga
  • sale
  • peperoncino
  • Pangrattato

Procedimento:

Bollite le cime di rapa in acqua salata; a cottura ultimata scolatele mantenendo l'acqua che servirà per cuocere le orecchiette. In una grande padella, rosolate l'aglio con un filo d'olio e poi aggiungere le cime di rapa ed i due filetti di acciuga , dovete mescolate bene con cura e poi lasciate cuocere per circa 7 minuti. Nel frattempo cuocete le orecchiette nell'acqua verde delle rape. Una volta cotte scolatele e buttatele in padella a fuoco vivo insieme alle rape, mescolate energeticamente per un paio di minuti. Servitele ancora bollenti con una spolverata di pangrattato e di peperoncino.