La ricetta delle Pitteddhe del SalentoI dolci del Salento sono molto celebri per la loro particolarità e delicatezza. Durante il periodo che precede la Pasqua e durante la Pasqua stessa si è soliti vedere le vetrine di bar e pasticcerie piene di "Pitteddhe" graziosi e sfiziosi dolcetti della tradizione gastronomica salentina.

La loro origine è contadina, come d'altronde quasi tutte le ricette pugliesi, la semplicità degli ingredienti ne è la prova. La loro caratteristica forma a cestino deriva da un'usanza del passato infatti si era soliti usare i ritagli avanzati delle focacce per creare questa golosità e l'unico modo per impiegarli al meglio era quello di piegarli creando una sorta di piccolo cesto.

Le pitteddhe sono perfette per una merenda o da offrire a fine pasto ad amici e parenti magari accompagnate da un amaro fatto in casa o da un vino dolce del territorio. La ricetta che andremo ad eseguire oggi proviene dal quaderno di ricette di Caterina che l'ha ereditata da sua nonna.

Ingredienti

Per la sfoglia:

  • 250 gr di farina
  • 5 cucchiai di olio di oliva BIO
  • mezzo bicchiere di acqua tiepida

Per la farcitura:

  • 20 gr di mandorle senza buccia
  • 20 gr di noci
  • mezzo cucchiaino di cannella (per profumare)
  • 2 cucchiai di zucchero
  • 100 gr di marmellata bio (gusto a scelta)
  • 2 cucchiai di vin cotto

Preparazione

  • Per preparare la sfoglia impastate farina con olio e aggiungete lentamente l'acqua
  • Amalgamate il tutto per formare una pasta elastica ma attenzione a non farla appiccicosa
  • Una volta amalgamata tagliatene un pezzo per volta e stendetela cercando di farla diventare il più sottile possibile
  • Preparate la farcitura con l'aiuto di un mixer o robot da cucina tritate noci e mandorle, quando saranno ridotte quasi in polvere aggiungete cannella, zucchero, e il vin cotto e mixate il tutto per 30 secondi, aggiungete ora la marmellata BIO
  • Riscaldate il forno a 180°C nel frattempo
  • Ritagliate dei quadrati di pasta e nel centro di ciascuno posizionate un cucchiaino circa di farcitura
  • Piegate la pasta come fosse un cestino e per far aderire i bordi pizzicateli facendo molta pressione insieme
  • Adagiate i cestini creati su una teglia con fondo ricoperto dalla carta forno
  • Infornate
  • Cuocete per circa 30 minuti
  • Lasciate raffreddare i cestini prima di consumarli altrimenti rischiate un mal di pancia

Curiosità

Le Pitteddhe si possono conservare fino a una settimana in scatole di latta o in sacchetti di plastica ben sigillati.

Fonte Foto: Wikipedia