Martano è una città d'arte del Salento ed è situata nella provincia di Lecce e fa parte della Grecia Salentina area geografica in cui si parla il griko, un dialetto greco. Sull'origine del nome ci sono due tesi la prima vuole che il nome derivi dal centurione romano Marzio Pegaseus che ricevette le terre che oggi sono diventate Martano in regalo nel 267 a.c. per il valore dimostrato nella guerra contro le colonie greche di Taranto. La seconda ipotesi è quella del filologo Luigi Pisano che attribuisce l'origine del nome ad un umanista locale e poeta che si chiamava Marzio.

Dopo la fine dell'Impero Romano Martano passò prima sotto Regno Ostrogoto e dopo la guerra greco-gotica  nel 535-553 fu il regno dei Bizantini fino all'arrivo dei Normanni nel XI secolo. Sotto il dominio spagnolo di Ferdinando e Alfonso d'Aragona venne costruito l'imponente Castello ancora oggi visitabile. Dopo gli Aragonesi molte furono le successioni ed ognuna ha lasciato traccia negli edifici e nelle opere architettoniche. A Martano ancora oggi troviamo molti edifici religiosi degne di nota sono:

La Chiesa Matrice dedicata alla Madonna Assunta edificata in pietra leccese proveniente delle locali cave, la chiesa dei Domenicani costruita nel 1652 e poi nel tempo restaurata presenta un chiostro quadrangolare ed una facciata dalle semplici linee architettoniche e il monastero di Santa Maria della Consolazione abitato da monaci cistercensi dal 1926. I Palazzi ed architetture militari sono numerose ma il più importante è il già citato Castello Aragonese. Tre sono i siti archeologici importanti: il menhir del Teofilo il più alto monolite della Puglia che presenta una grande croce graffita e grandi incisioni nella parte inferiore.

La Specchia dei Mori realizzata con la sovrapposizione a secco di lastre calcaree è alta più di sei metri. L'ultimo sito archeologico è Apigliano un antico villaggio medievale abbandonato tra il XIV e il XVI secolo per circostanze poco chiare, di questo villaggio è rimasta completamente intatta la chiesa sconsacrata di San Lorenzo una chicca imperdibile da visitare. Due sono i musei da visitare il Museo e Pinacoteca Giulio Pagliano situati presso il Monastero di Santa Maria della Consolazione ed il museo Diffuso delle Sculture in Pietra Leccese un meraviglioso museo a cielo aperto unico nel suo genere. Nel mese di ottobre Martano ospita la Sagra de la volìa cazzata tradotto in italiano dal dialetto Sagra dell'oliva schiacciata ed il 19 novembre si commemora la Madonna del Cattivo Tempo, la leggenda narra che la città fu colpita da una brutta tempesta ed i cittadini si ripararono nella Chiesa Matrice invocando l'aiuto della Madonna che fece il miracolo scacciando la tempesta e salvò il paese. Se vi siete incuriositi e volete approfittare dei week end per regalarvi una bella passeggiata a Martano potete approfittare dei pacchetti a prezzi promozionali in una favolosa Dimora Storica per assaporare tutta la cultura e la tradizione di questa favolosa città.