Il Salento è conosciuto per la bellezza del suo mare e per le lunghe distese di sabbia bianca. Con questo picco itinerario non solo prenderemo in considerazione le favolose spiaggie ma ci occuperemo anche di: torri costiere, cripte bizantine, masserie fortificate e castelli.
Il tour inizia nel punto più meridionale del Salento, un luogo incantevole dove il Mar Ionio e l'Adriatico si fondono insieme: Santa Maria di Leuca. La cittadina è molto caratteristica e si respira un atmosfera aristocratica data dalle sontuose ville ottocentesche, qui non potete perdere il santuario di Santa Maria di Leuca, che si trova in cima al promontorio a 100 metri sopra il livello del mare. Le principali attrazioni di Leuca sono le numerose grotte marine ed i fondali marini che attirano subacquei provenienti da tutta Europa. Il tratto di costa ionica da Leuca verso Gallipoli è un susseguirsi di località balneari che offrono bassi fondali di sabbia e acqua cristallina. Qui, nell'immediato entroterra, troviamo la cittadina di Ugento, il più grande centro della cultura messapica nel Salento, le cui origini risalgono a circa mille anni prima di Cristo. La prova del suo antico passato con tutte le testimonianze archeologiche sono custodite presso il Museo Archeologico dove si trovano reperti del popolo messapico e necropoli romane. Continuiamo il nostro mini itinerario verso Gallipoli, l'antica Kalè Polis ("città bella" in greco), che sorge su un promontorio alla fine di una lunga distesa di sabbia fine chiamata Baia Verde. Il centro storico è posizionato su un isolotto collegato alla terraferma da un ponte. Alla fine del ponte, il visitatore viene accolto dal castello risalente al XVI secolo, la potente struttura difensiva a pianta quadrata è rinforzata da quattro grandi torri angolari ancora perfettamente conservate. Nella rete di vicoli medievali del borgo sono nascosti bellissime palazzi e chiese barocche. Superato il castello numerosi sono i monumenti interessanti da visitare: Basilica di Sant'Agata, con la sua facciata barocca sontuosa, Chiesa di Santa Maria della Purità dietro la semplice facciata si nasconde un tesoro artistico fatto di arazzi barocchi e decorazioni in maiolica. Continuiamo con l' Oratorio dei Nobili sede della biblioteca fondata nel 1823, vi sono conservate collezioni preziose ed edizioni rare di manoscritti del XIV e XIX secolo. Una delle attrazioni locali da non perdere è il mercato del pesce all'alba. Un vero e proprio bazar di pesce fresco. La sera il centro città si anima, bar, ristoranti, discoteche e stabilimenti balneari vi faranno divertire fino al sorgere del sole. Per finire facciamo una passeggiata ad Ostuni, la città bianca, potrete ammirare piazza della Libertà e la colonna dedicata a Sant’Oronzo mentre sorseggiate un ottimo caffè con latte di mandorla, tipico della città. Altra tappa fondamentale la visita alla Basilica Minore di Ostuni edificata nel '400 sulla sommità del colle più alto, presenta una bellissima facciata con tarde forme gotiche all’interno troverete affreschi e statue antiche dipinti ese alzate gli occhi al soffitto rimarrete stupiti per la sua bellezza.