Itinerario gastronomico nella Valle D'ItriaUna delle zone più caratteristiche della Puglia è senza dubbio la Valle d'Itria che si sviluppa nella zona centrale della regione a cavallo tra la città di Bari e le province di Brindisi e Taranto. Due sono le ragioni principali per cui le persone la scelgono come località di vacanza la prima è la presenza di paesaggi incantevoli con trulli e la seconda per il cibo! Proprio del cibo andiamo a parlare oggi nel nostro itinerario andiamo a scoprire le delizie tipiche della Valle d'Itria.

Capocollo di Martina Franca

Il capocollo di Martina Franca è un salume tipico della Valle D'Itria ottenuto dalla lavorazione la superiore del collo e una parte di spalla del maiale. Si prepara seguendo diverse fasi, la prima è quella della mondatura ovvero messo sotto sale e marinato con spezie e vincotto per circa 3 settimane successivamente si insacca in un budello naturale e viene legato. Viene poi affumicato con timo, alloro, corteccia di fragno e erbette mediterranee. Il risultato è una meraviglia per il palato di tutti gli amanti delle carni da provare abbinando una cena gourmet a un soggiorno di relax in Relais 5 stelle a Martina Franca in Suite con Jacuzzi e massaggio all'oro di Puglia ovvero olio di oliva.

Cavatelli

Tra i tanti formati di pasta tipica della zona Valle d'Itria troviamo i cavatelli. Vengono preparati rigorosamente a mano con la farina di semola e si presentano con una forma allungata incavata verso l’interno. Questa forma si ottiene dalla pressione leggera delle dita esercitata su una piccola porzione di pasta. I cavatelli sono ottimi conditi con salsa di pomodoro e ricotta salata oppure con i sughi di carne. Da provare dopo una giornata in SPA e tuffi in piscina nell'Hotel 4 stelle con centro Benessere di Ceglie Messapica.

Lampascioni

Solo in Puglia ed in particolare nella Valle d'Itria si mangiano i lampascioni ovvero una pianta bulbosa simile alla cipolla dal gusto caratteristico. I lampascioni sono ricchi di sali minerali, come le comuni cipolle crescono sottoterra, spontaneamente e devono rimanere nella terra per circa 4-5 anni per arrivare ad avere la grandezza giusta. La tradizione li vede cucinati in svariati modi lessi, arrostiti, fritti e anche mescolati nella frittata.

Orecchiette

Quando si chiede a qualche turista quale sia il piatto tipico della Puglia tutti dicono "le orecchiette"! Effettivamente le orecchiette fatte in casa sono un must pugliese riconosciuto universalmente. Questo formato di pasta viene chiamato così per via della forma che assomiglia a quella di un piccolo orecchio. In Valle d'Itria hanno anche altri nomi ovvero chiancarelle, recchjetedd e fiaffioli. Il condimento ad hoc per le orecchiette sono le cime di rapa ma in generale anche tutte le altre verdure. Un week end alla scoperta dei Trulli di Montalbano di Fasano in provincia di Brindisi sarà l'occasione per provare non solo le orecchiette ma anche i trattamenti benessere di Vinoterapia.