La città di Lecce è un prezioso diamante del Salento. Il centro storico è piccolo e per questa ragione si può visitare a piedi. Una particolarità di questa bellissima città è la "pietra leccese", con la quale sono stati edificati gran parte degli edifici cittadini, ovvero una roccia calcarea dal colore giallo che a seconda bdella lucentezza del sole regala una particolare atmosfera a tutto il panorama.

Cosa visitare a Lecce

L'itinerario per ammirare le bellezze della città può avere inizio da una delle storiche porte d'ingresso di Lecce: Porta Rudiae che si trova su via dell'Università. Essa è una delle due porte più antiche della città, anticamente conduceva alla città di Rudiae. Dalla Porta si possono percorrere i viali extramurali, fiancheggiati da abitazioni in stile liberty. Da qui si entra nel cuore del centro storico.

La piazza principale è Piazza del Duomo, ancora più suggestiva di giorno ed ancor più la notte grazie ad una sapiente illuminazione. La piazza è molto ampia ed a dominarla è il campanile della Chiesa di epoca normanna dedicata all'Assunta. Accanto al Duomo troviamo il Palazzo del Vescovo con il suo cortile visitabile ed il Palazzo del Seminario, uno dei più importanti monumenti dell’architettura barocca. Altra piazza d'ammirare è Piazza Sant’ Oronzo, dedicata al santo protettore della città. Qui apprezzerete la statua del santo, il Palazzo Sedile, ed i resti dell'Anfiteatro Romano dove ancora oggi si svolgono manifestazioni culturali.

Di fronte all'anfiteatro si trova la chiesa di S. Maria della Grazia risalente al XVI secolo. A pochi passi si può ammirare la grandiosa mole del Castello di Carlo V costruita nel 1500 intorno all’antico torrione del conte leccese Accardo. La villa comunale rappresenta il polmone verde della città, fu fondata da Gaetano Stella, botanico leccese e dedicata a Giuseppe Garibaldi. Infine potete passeggiare nella Pinacoteca d’arte francescana ammirandone tutte le sue meraviglie. Nel giardino non vi perdete la statua di un ninfeo realizzato utilizzando conchiglie.