Vieste è un comune di circa 13800 abitanti in provincia di Foggia nel nord della Puglia.
E' rinomata per il suo splendido mare che ha spesso ricevuto la Bandiera Blu, e rientra nei limiti del Parco Nazionale del Gargano.
Come tutte le città situate in punti strategici, anche Vieste ha subìto nei secoli diversi attacchi: nel 1239 i veneziani la saccheggiarono e la distrussero in grande parte, e nel 1554 i turchi decapitarono migliaia di viestani e la rasero quasi del tutto al suolo. Alcuni anni dopo avvenne la ricostruzione definitiva della città per opera del Re di Spagna.
Da visitare a Vieste c'è la Cattedrale, dedicata alla Maria Assunta, e il Castello costruito a strapiombo sulle rocce antistanti il mare; ambedue sono stati curati da Federico II di Svevia dopo l'attacco dei veneziani, e il castello è stato ancora successivamente ricostruito in parte dopo gli attacchi della seconda guerra mondiale (ora è usato dall'esercito italiano).
All'inizio della “Spiaggia del Castello” è possibile ammirare Pizzomunno, un monolite naturale alto circa 25 metri al quale sono legate tante e diverse leggende.
La costa di Vieste, come tutto il Gargano, è diversa dal resto della Puglia in quanto tipicamente più alta e rocciosa, dove l'acqua del mare ha potuto creare bellezze naturali come quella dell'Architiello, un grande passaggio tra una roccia in mezzo al mare.
La festa più grande della città è quella dedicata a Santa Maria di Merino, che però cade il 9 maggio, quindi fuori da un periodo prettamente turistico. La processione è lunga 7 km, e la madonna viene prima rivolta verso il mare e poi verso i campi per proteggere ambedue i luoghi.