\r\n Fra i tanti patrimoni di cui il nostro paese è ricco, i trulli di Alberobello sono, di sicuro, il tipo di tesoro artistico più popolare. Tale popolarità, peraltro, non è dovuta solamente al fatto che queste meraviglie architettoniche sono conosciutissime a livello mondiale in quanto dichiarate Patrimonio mondiale dell'umanitàdall'UNESCO quanto, piuttosto, perché ancor oggi i trulli di Alberobello sono le abitazioni di gran parte della popolazione residente in questo paese della Puglia.

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\r\n Sebbene siano molteplici le caratteristiche di queste particolari costruzioni, sono fondamentalmente tre i caratteri particolari che i trulli offrono all’ammirazione dei numerosissimi turisti che, ogni anno, decidono di visitare Alberobello.

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\r\n In primo luogo, i trulli sono costruiti senza l’impiego di malta o cemento. In altri termini, l’intera costruzione è composta di pietre, opportunamente dimensionate, che sono disposte secondo una tecnica di costruzione millenaria che ne garantisce la stabilità.

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\r\n La seconda principale caratteristica dei trulli di Alberobello è legata al fatto che tali costruzioni, proprio in ragione della loro particolare struttura architettonica composta di un cilindro sormontato da un tetto a forma di cono, permettono una forte dispersione del calore durante i mesi più torridi e consentono, perciò, una perfetta abitabilità anche nelle caldissime estate pugliesi.

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\r\n Infine, ma non certo per importanza, i trulli di Alberobello presentano, spesso, una struttura modulare nella quale partendo da un locale iniziale, si possono vedere le aggiunte di vani effettuate in seguito in base alle esigenze del nucleo familiare che lo abita; in tal modo è stata anticipata di centinaia di anni l’architettura razionalistica del XX secolo.

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