Fra Peschici e Vieste, nel cuore verde del Gargano, si nasconde un vero paradiso in terra, con una costa alta e rocciosa, intervallata da piccole calette e lunghe spiagge di sabbia bianca bagnate da acque trasparenti. Qui percorrere il litorale è una scoperta magnifica che ci porta alla scoperta di angoli segreti e di rara bellezza. Se siete alla ricerca di silenzio, natura e relax il Gargano e la sua costa meravigliosa sono l’ideale per una vacanza indimenticabile.

La prima baia che si incontra è quella delle Zagare nei pressi di Mattinata, una delle zone più famose del promontorio. Il paesaggio è davvero mozzafiato, con falesie di calcare bianco ed un  mare verde smeraldo. Il tutto circondato da una vegetazione lussureggiante con ulivi, pinete, querceti e vigneti, nei quali hanno creato le loro colonie i passeri solitari e i merli. A completare questa meraviglia le scogliere altissime che circondano interamente la baia e due faraglioni enormi che emergono dalle acque: l’Arco di Diomede e quello delle Forbici.

Una distesa di ciottoli bianchi e tondi caratterizza invece la spiaggia di Vignanotica a metà fra Vieste e Mattinata. Viene denominata dagli abitanti del luogo anche spiaggia dei gabbiani, infatti quando il sole si abbassa e lentamente tramonta all’orizzonte, sul mare, i gabbiani reali attraversano in volo il cielo per tornare ai loro nidi sulle rocce. Ad abbracciare la spiaggia di Vignanotica un gigantesco faraglione in calcare bianco che emerge dalle acque azzurre con i suoi fondali ghiaiosi e alti, popolati da centinaia di animali marini.

Ma la vera meraviglia vi attende nella spiaggia di Mattinatella composta da due piccole spiaggette bianche divise da una roccia altissima. La prima, sul versante Nord, si può raggiungere solo via mare, isolata e incontaminata, regala ai suoi visitatori non solo uno spettacolo mozzafiato, ma anche una stupenda fontana di acqua dolce, la seconda, più turistica, offre numerose strutture ricettive con deliziosi ristorantini per mangiare in riva al mare. Entrambe sono formate da una distesa di ghiaia finissima accarezzata dalle onde verdi del mare, mentre intorno la vegetazione incontaminata lambisce il lido. Si tratta di un luogo particolarmente selvaggio dove la natura è padrona di ogni cosa.

A Vieste invece si può ammirare la spiaggia di Gusmay, conosciuta da pochissimi, ma assolutamente da ammirare, per la sua bellezza incontaminata e selvaggia. Immaginate una lingua di sabbia dorata, finissima e calda, posizionata fra due speroni rocciosi, che degrada dolcemente verso il mare azzurro e cristallino.
Ma la vera perla di questa zona è la Cala della Sanguinara, una piccola spiaggia colma di ghiaia bianca raggiungibile via mare, con le barchette dei pescatori, oppure percorrendo un intricato sentiero fra i pini lasciandosi affascinare da una natura lussureggiante e rigogliosa. Qui il silenzio avvolge ogni cosa, come il profumo della macchia mediterranea, e, mentre il sole vi bacia la pelle, l’unico rumore che sentirete sarà quello delle onde che ritmicamente accarezzando la spiaggia.
Da non perdere una visita avventurosa alla Grotta dei Pomodori chiamata così perché sulle sue pareti umide crescono dei molluschi di un rosso sangue, simili a pomodori.