leveranoSituato nel panorama della campagna coltivata prevalentemente a vitigno Negroamaro e Malvasia, per la produzione del pregiato vino omonimo, Leverano, in provincia di Lecce, si trova nella zona a Nord-Ovest della penisola salentina, nella Terra d’Arneo e a pochi chilometri dal Mar Ionio.

E’ raggiungibile da Nord percorrendo l’autostrada fino a Bari e la superstrada che porta a Lecce, dopo di che si prosegue in direzione Leverano-Porto Cesareo. Per chi voglia utilizzare l’aereo è consigliabile fare scalo a Brindisi, raggiungere Lecce (così come per il collegamento ferroviario) e servirsi degli autobus della FSE.

Alla bellezza del borgo e delle masserie, testimonianza della tradizione contadina ed oggi recuperate e dedicate all’accoglienza turistica, si unisce la suggestione storica di molti monumenti, a partire dalla Torre Federiciana, la cui immagine è visibile come simbolo sullo stemma di Leverano.

Tipica torre di avvistamento per prevenire attacchi nemici dal mare, deve il suo nome a Federico II che la fece edificare nel 1220 ed è caratterizzata da una notevole armonia costruttiva, ben evidente nella volta a crociera e nella fine eleganza delle decorazioni.

Tra le costruzioni a carattere religioso, oltre alla Chiesa della Madonna della Consolazione, al cui interno si trova una raffigurazione di ispirazione bizantina della Vergine Oditrigia, è da sottolineare il bel chiostro, di forma rettangolare, del convento di Santa Maria delle Grazie.

I vini Doc prodotti nel luogo, Leverano bianco, rosso e rosato, accompagnano i piatti che rientrano nella tradizione salentina, come la Tajeddha, un timballo di riso a base di patate, zucchine e cozze.

La cucina tipica leveranese, inoltre, propone molte ricette per la preparazione di gustosi antipasti a base dei prodotti della terra: pomodorini per le bruschette oppure coloratissimi ortaggi alla griglia, senza dimenticare i tradizionali “panzarotti” di patate e gli involtini di zucchine al forno.