In Autunno la Puglia si tinge dei colori intensi e forti della stagione, ma soprattutto, questa terra così bella e incontaminata, restituisce ai suoi visitatori due prodotti d’eccellenza, come l’olio extravergine d’oliva pugliese e il vino pugliese. L’autunno dunque è l’occasione perfetta per viaggiare attraverso il territorio alla scoperta dei luoghi in cui si producono questi prodotti.

A Minervino Murge fra ulivi e antichi filari di vite, si può ad esempio assaporare un ottimo vino tipico, accompagnato da degustazioni di prodotti tipici, olio extravergine d’oliva e vino. A Conversano invece si possono trovare tantissime masserie, un tempo destinate all’arte venatoria, e oggi utilizzate come luoghi in cui conoscere la cultura, le tradizioni e la storia della Puglia, in un’atmosfera familiare e confortevole. Un posto davvero speciale in cui assaporare i prodotti tipici della regione, abbinate ai migliori vini.

In Puglia però non si produce solo ottimo olio e vino, ma anche salumi, alcuni dei quali famosi in tutti il mondo, come la coppa stagionata al naturale, la salsiccia di suino e quella di cinghiale. Piatti da abbinare ad un vino rosso rubino con un profumo intenso e fruttato, per esaltarne tutte le sfumature. Se amate i bianchi invece non perdetevi quello di Locorotondo.

A Fasano si trova addirittura il Museo dell’Olio d’Oliva, realizzato all’interno di un frantoio del settecento. Qui si possono ammirare gli strumenti della lavorazione dell’oliva, con la grande macina, le piscine in cui veniva depositata la spremitura delle olive e i torchi in legno. Un luogo suggestivo, circondato da alberi di ulivo e da piccole chiesette rurali che spuntano qua e là nella campagna.

Ma è spostandoci poco più in là che troviamo una delle zone più votate alla produzione di olio extravergine d’oliva. Si tratta di Ceglie Messapica che vanta un favoloso patrimonio paesaggistico grazie alle monumentali piante di ulivo, che svettano nelle sue campagne. A queste piante secolari si alternano i vigneti e i mandorleti  piantati intorno alle grandi masserie.

Non perdetevi poi Carovigno, per una passeggiata attraverso i paesaggi e le bellezze della Riserva Naturale dello Stato di Torre Guaceto. Le guide del parco vi accompagneranno attraverso i sentieri dell’area protetta  e nella zona antica in cui si trovano gli oliveti secolari, che occupano una superficie di oltre 260 ettari.

A San Vito dei Normanni invece potrete visitare due importantissimi musei: come Il Museo dell’olio d’Oliva e il Museo della Cultura Contadina con strumenti, testimonianze e oggetti che fanno parte dell’attività agricola. Tutt’intorno cantine e piccole tenute dove assaporare la cucina locale e soprattutto i prodotti tipici, fra stalle in pietra, uliveti, boschi di querce e pascoli.

Da non perdere anche i frantoi ipogei di Mesagne dove assaggiare i primi piatti a base di sughi rossi, i secondi pugliesi con carni locali e i dolci di mandorle, il tutto annaffiato con ottimo vino di produzione locale, sfuso o in bottiglia, e olio extravergine d’oliva.

Se avete una grande passione per la viticoltura di grande qualità puntate su Manduria, fra esperti di enologia e vignaioli uniti dalla grande passione per il vino. La degustazione del Primitivo di produzione, con il suo colore rubino e il suo sapore vellutato, vi regalerà un’esperienza unica.
Infine il viaggio termina a Leverano, dove vengono prodotti vini nelle varie tipologie Bianco, Passito, Vendemmia Tardiva, Rosato, Malvasia, Rosso, Riserva e Negro Amaro. Da non perdere per ultimo, lo Chardonnay Salento, un ottimo vino da abbinare con antipasti e con piatti a base di pesce.